
Le decisioni prese in ambito finanziario solo raramente sono completamente razionali, nella maggior parte delle volte invece sensazioni, emozioni, decisioni prese velocemente e di impulso hanno la meglio sulla logica.
Senza entrare troppo approfonditamente nell’argomento, noti studi hanno delineato una serie di comportamenti che influenzano negativamente il corretto giudizio sui propri investimenti: ovvero scorciatoie mentali che abbinate ad emozioni conducono verso decisioni completamente errate.
Uno dei più classici e famosi errori in finanza comportamentale è l’Home Bias, principio che conduce l’investitore a prediligere scelte di investimento vicine al proprio paese o su società che hanno un valore affettivo.
Investire in realtà che conosciamo può essere un buon punto di partenza ma potrebbe portare a perdere l’obiettività nei propri ragionamenti e dare un peso eccessivo alle informazioni che si hanno a disposizione.
Preferire a priori mercati a noi vicini potrebbe anche precluderci di effettuare un’adeguata diversificazione e possibilità di investimento in altre realtà, magari maggiormente redditizie e anche meno rischiose.
Un esempio di Home Bias è la tendenza storica degli investitori italiani a preferire azioni e obbligazioni italiane piuttosto che estere. Perché è un errore?
Il peso del mercato italiano rispetto quello mondiale è irrisorio e questo significa che investendo solo o gran parte nel mercato italiano staremmo scommettendo tutto su questo piccolo comparto tralasciando invece il resto del mondo. In effetti coloro che hanno adottato questo principio hanno sottoperformato fortemente chi ha adottato una adeguata diversificazione.
Si osservi negli ultimi 22 anni l’andamento del mercato azionario italiano (rosso) paragonato all’indice dell’andamento del mercato azionario mondiale (blu):

Osserviamo anche l’andamento del mercato obbligazionario italiano (rosso) e l’indice complessivo dell’obbligazionario europeo (blu):

Dal punto di vista obbligazionario, esporsi solo nel mercato italiano rispetto quello europeo avrebbe portato maggiori rendimenti, seppur derivanti da un’esposizione di rischio più alta (data dalle maggiori oscillazioni) mentre l’esposizione azionaria esclusivamente in Italia sarebbe stata totalmente deleteria.
La diversificazione, uno dei principi cardine degli investimenti finanziari, è fortemente nemica dell’Home Bias che invece tende spesso a influire e condizionare le nostre scelte finanziarie.
Avevi mai considerato questo aspetto quando prendi decisioni finanziarie? Un Professionista di questo settore come me può aiutarti a non commettere questi errori.
Continua a seguire i miei articoli per altri errori di finanza comportamentale.
**Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come fonte per prendere decisioni di investimento.