
Il rendimento è una grandezza misurabile e facilmente individuabile mentre il rischio, all’opposto è difficilmente misurabile, soggettivo, la cui percezione può essere addirittura distorta.
Per queste motivazioni non è semplice trovare un loro equilibrio.
Una cosa è certa, rischio e rendimento crescono insieme e solo se è chiara questa affermazione sarà possibile valutare in maniera coerente il proprio investimento.
Il rischio in sintesi non è nient’altro che il “prezzo” da pagare per partecipare ad attività che promettono dei rendimenti. Per questo motivo nel momento in cui decideremo di voler guadagnare di più, dovremo rischiare di più. Il rischio può essere scomposto in due componenti: rischio oggettivo e rischio soggettivo.
Il rischio oggettivo rappresenta il concetto che in un determinato periodo di tempo il mercato di riferimento allo strumento finanziario potrebbe dimostrarsi non favorevole e quindi scendere. È possibile ridurre questa componente di rischio diversificando e decorrelando il proprio investimento. Parte del rischio oggettivo potrà essere quindi eliminato tramite una adeguata diversificazione.
Ps: il rischio oggettivo può essere scomposto in moltissime componenti tratteremo in futuro.
Il rischio soggettivo invece rappresenta la propria emotività ovvero la capacità di tollerare emotivamente le situazioni difficili. Questa componente dipende da molti fattori come il proprio carattere, la propria personalità, il proprio stato emotivo. Aumentare il proprio livello di educazione e cultura finanziaria andrà a ridurre fortemente questa componente di rischio. Lo scarso peso che attribuiamo a questa componente di rischio è causa della maggior parte dei fallimenti dei piani di investimento.
Ecco il motivo per cui un professionista serio e competente risulta da sempre importante. Oltre ad essere un esperto del settore che saprà consigliarti, riuscirà anche a svolgere una essenziale funzione di supporto emotivo cercando di evitare che scelte dettate da impulsi possano condurti a decisioni irrazionali.
Tutte le scelte condotte in ambito finanziario dovranno essere quindi coerenti con i rischi che siamo in grado di sopportare sia economicamente che emotivamente.
Il rischio oggettivo può essere scomposto in moltissime sue componenti che tratteremo in un articolo apposito. Continua a seguirmi.
**Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.